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I ragazzi della Paolucci impegnati nella mobilità online del progetto Erasmus+ “Empathy for understanting and tolerance for others’ mistakes.

E’ tempo di mobilità a distanza per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “R. Paolucci”, gli alunni da lunedì e fino a venerdì saranno impegnati con le attività dell’agenda macedone entrando così all’interno della seconda mobilità che si sta svolgendo in presenza presso la città di Kicevo in Macedonia del Nord.

Gli alunni delle classi terze guidati dai docenti: D’Adamo, Del Nero, Racciatti, Rosso e Sabatini vista l’impossibilità a partire per le circostanze legate all’ultimo colpo di coda della pandemia nel nostro paese, stanno partecipando attivamente direttamente dalla loro scuola con una serie di video conferenze e workshop con al centro i due temi dell’empatia e della tolleranza.

In questo momento le altre tre delegazioni: Romania (capofila), Slovenia e Macedonia del nord (scuola ospitante) stanno scoprendo le bellezze celate nella città di Kicevo e più in generale nella repubblica della Macedonia del Nord oltre che ovviamente portare avanti le attività previste in parallelo con la delegazione italiana.

Nonostante la distanza i lavori procedono soddisfacentemente per gli alunni del comprensivo i quali oggi hanno potuto visitare il lago e la città di Ohrid direttamente dalla loro scuola, le attività invece in questi due giorni hanno previsto l’esecuzione di una escape room oltre ad altre attività per stimolare la loro empatia con il prossimo.

Nonostante la permanenza nel comprensivo sono davvero tante le necessità dei docenti e degli alunni ma come sempre la Dirigente Scolastica Prof.ssa Sandra Di Gregorio con il suo staff, i colleghi ed il personale ATA stanno rendendo ogni cosa più semplice a docenti ed alunni per portare a termine nel migliore dei modi i lavori e va dunque a loro il ringraziamento dei docenti e degli alunni impegnati.