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Si è concluso il Festival della Creatività 2024 con riscontri molto positivi

La seconda edizione del Festival della Creatività 2024 si è conclusa il 14 dicembre con un’intensa settimana di laboratori, in orari, luoghi e modalità diverse, con l’Ic1 Vasto Spataro Paolucci insieme ai Nidi Comunali Tana dei Cuccioli, San Paolo e Stella Maris, alle Scuole dell’infanzia paritarie: Il Girotondo, L’Albero Azzurro, Bianconiglio e Il Mondo del Bambino.

E’ stata, per tutti coloro che sono riusciti a partecipare, una bella occasione per stimolare creatività, la fantasia e il pensiero divergente, per sperimentare la “didattica laboratoriale” che consente con una metodologia esperienziale di incrementare le competenze lasciando una traccia di bellezza.

Il Nido d’infanzia San Paolo ha puntato sull’arte effimera che valorizza la trasgressione e l’impertinenza, ovvero la capacità dell’individuo di vedere nei materiali (anche inconsueti, come per esempio quelli di scarto e industriali) delle possibilità di utilizzo sui generis, combinandoli ed accostandoli tra loro in modo del tutto particolare. In questo senso, il processo creativo è stato visto come attività espressiva e liberatoria, in grado di permettere l’emergere delle proprie istanze interiori e del proprio modo di guardare il mondo anche fuori degli schemi.

Al Nido d’infanzia La Tana dei cuccioli si è sperimentato il contesto immersivo artistico-creativo di frutta e verdura con protagonista l’opera il “Vertumno” di Giuseppe Arcimboldo. I piccoli artisti, partendo dal pensiero astratto legato all’immagine sono passati all’elaborazione concreta osservando e toccando con mano la frutta dal vero, potenziando diversi centri di interesse. Con la loro creatività, hanno potato costruire, manipolare, incastrare, esplorare, dipingere ed esprimersi al meglio con Frutta e verdura in un’esplosione di colori, profumi e consistenze.

Al nido d’infanzia Stella Maris si è sperimentato il gioco della luce con la lettura animata e laboratorio: all’ombra del gioco.

Alla Scuola dell’Infanzia Paritaria Il Girotondo e alla Scuola dell’infanzia paritaria L’Albero Azzurro la creatività è stata a tema natalizio con la realizzazione di tanti addobbi per l’albero per i quali fantasia, immaginazione, desideri, aspettative e sogni sono stati ingredienti principali per la loro realizzazione con un grande coinvolgimento dei più piccoli.

Alla Scuola paritaria Bianconiglio i bambini hanno sperimentato sempre nel tema natalizio i quadri di sale per dare ai bambini la possibilità di esprimersi in maniera diversa ed esplorare liberamente materiali e colori.

I tre Laboratori attivati dalla Scuola dell’infanzia “G. Spataro”, nell’ambito della seconda edizione del Festival della creatività, hanno rappresentato dei momenti significativi e molto coinvolgenti. I bambini di 5 anni hanno accompagnato i piccoli di due anni, prima a scoprire il castello Caldoresco di Vasto attraverso la descrizione e i racconti del monumento realizzato a scuola con un modello di cartone e, successivamente, a completare un pittoresco quadretto raffigurante il castello stesso con tecniche artistiche di notevole impatto visivo. Nell’atelier attrezzato del plesso, inoltre, i bambini hanno creato con le piccole mani un delizioso manufatto con carte particolari per decorare l’albero di Natale. Infine, nell’aula Snoezelen della scuola “Spataro”, sono state predisposte delle ” Scatole azzurre”, giochi educativi con sabbia e materiali naturali per far vivere esperienze manipolative, scientifiche, linguistiche, emotive e creative. Attraverso un approccio che ha coinvolto tutti i sensi, i bambini hanno vissuto con entusiasmo un magico viaggio tra morbida sabbia e liberi pensieri.

Nella Scuola Primaria “G. Spataro” le attività legate alla creatività con modalità laboratoriale hanno visto molteplici attività, alcune legate al progetto di Outdoor education per accrescere la consapevolezza di quanto sia importante conoscere e proteggere la natura con l’attività dell’orto scolastico che ha visto la messa a dimora, con l’aiuto dei bambini delle classe prime e dei bambini di 5 anni delle scuole paritarie, di un centinaio di piantine tra verza viola, vari tipi di insalata e la cipolla rossa di tropea. Le altre attività sono state legate al progetto verticale di conoscenza della mia città: il centro storico di Vasto. I bambini delle prime hanno proposto laboratori motori in palestra sui giochi antichi, è stata anche allestita una mostra con i giocattoli e materiale scolastico antichi, alcuni di cento anni fa che hanno meravigliato grandi e piccini. Le seconde che stanno studiando la Villa Comunale di Vasto hanno proposto delle attività scientifiche e artistiche sulle foglie, le terze che stanno studiando la Chiesa di San Giuseppe hanno allestito un interessante laboratorio con la costruzione del rosone di San Giuseppe, le quarte hanno proposto un musical e un laboratorio sui gioielli italici, prendendo spunto dai reperti presenti nel museo D’Avalos, le quinte invece che studiano il Palazzo d’Avalos hanno proposto un laboratorio sul mosaico. Inoltre, laboratori di lettura, di arte e tecnologia con la costruzione di piccoli manufatti natalizi e attività coinvolgenti nell’aula multisensoriale allestita a tema marino.

I laboratori proposti dalla scuola secondaria di primo grado “R. Paolucci” hanno offerto ai ragazzi un’opportunità unica di esplorare diverse discipline attraverso attività pratiche e coinvolgenti. I laboratori di geografia hanno permesso ai partecipanti di scoprire la realtà locale attraverso la realizzazione di curve di livello. In arte, i ragazzi hanno avuto la possibilità di esprimersi liberamente attraverso forme creative, stimolando la loro immaginazione. Nei laboratori di scienze, gli studenti si sono cimentati in esperimenti pratici, acquisendo conoscenze scientifiche in modo divertente e dinamico. Le attività di lingue hanno offerto occasioni di apprendimento linguistico tramite giochi, conversazioni e storytelling, mentre i laboratori di italiano si sono concentrati sulla scrittura creativa, caviardage e il miglioramento delle abilità linguistiche in modo ludico. Non sono mancati laboratori innovativi su intelligenza artificiale e il suo utilizzo nell’ambito della didattica. I vari laboratori hanno promosso l’apprendimento multidisciplinare, incoraggiando la curiosità e la collaborazione tra i partecipanti.

I vari responsabili e docenti delle scuole che anche quest’anno si sono unite insieme, dai nidi alle medie in una rete sinergica, hanno constatato come la creatività sia, in questo periodo storico, la chiave giusta per innovare metodologie e didattica, per portare un vento virtuoso nella vita delle scuole e sui territori, per dare spazio alla meraviglia, alla scoperta, potenziando al tempo stesso l’apprendimento in un ambiente ludico.

Insomma, il festival anche quest’anno è stata un’ottima opportunità per sperimentare tante attività innovative, conoscere le varie istituzioni scolastiche, approfondire discipline in un contesto ludico, di apprendimento e di socializzazione.